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In questo Paese, la procura ha confiscato lingotti d’oro ottenuti da attività minerarie illegali: il loro valore è stimato in oltre 3 milioni

Il lingotto d’oro, con una purezza del 99,56%, è stato sequestrato mentre stava per essere esportato in Italia.

Sequestrato a Callao lingotto d’oro da 7 chili legato a estrazione illegale

Il Ministero Pubblico ha comunicato di essere riuscito a sequestrare un lingotto d’oro del peso di circa sette chili, del valore di 972.070,32 dollari (equivalenti a oltre 3,2 milioni di soles), presumibilmente proveniente da attività minerarie illegali.

In un comunicato, l’istituzione ha indicato che il lingotto d’oro, con una purezza del 99,56%, è stato trovato in un magazzino aeroportuale di Callao.

“Il carico è stato individuato dalla Superintendenza Nazionale delle Dogane e dell’Amministrazione Tributaria (Sunat) – poiché non è stata accreditata un’origine legale – e il Ministero Pubblico è stato allertato per le dovute indagini”, si legge nel testo.

L’indagine, condotta dalla Seconda Procura Supraprovinciale Specializzata in Reati di Riciclaggio di Denaro, indica che il lingotto d’oro, presumibilmente proveniente da attività di estrazione illegale ad Arequipa, stava per essere esportato in Italia.

Il Ministero Pubblico ha inoltre informato che è stata avviata un’indagine su tre persone: Jorge Zuazo, Manuel Maldonado e Jesús Maldonado, “così come su una società mineraria, per il presunto reato di riciclaggio di denaro proveniente dall’estrazione mineraria illegale”.

“Il procuratore provinciale Luz Taquire ha precisato che l’oro rimarrà immobilizzato in un caveau della stessa sede doganale di Callao, mentre proseguono le indagini”, ha aggiunto l’istituzione.

Va ricordato che, alcuni giorni fa, il Ministero Pubblico ha immobilizzato altri tre lingotti d’oro del valore di oltre tre milioni di dollari, anch’essi presumibilmente collegati all’estrazione mineraria illegale.

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