Il minimalismo giapponese nelle camere da letto è sempre più presente. Molti scelgono di abbandonare i tradizionali letti king size e si lasciano conquistare dalla nuova tendenza dei letti bassi, ispirati ai classici futon orientali. Questa alternativa offre comfort, funzionalità e un’estetica rilassante che conquista chi è alla ricerca di uno spazio più pulito e armonioso.
Perché i letti bassi sono di moda

Questa opzione, essendo più vicina al pavimento, fa sembrare la stanza più ampia e spaziosa. L’ambiente risulta leggero, senza mobili che appesantiscono la vista o testiere che occupano spazio.
Lo stile minimalista si impone con linee semplici, colori neutri e assenza di decorazioni. In questo modo, la camera da letto si trasforma in un rifugio di calma e ordine.
Inoltre, molti di questi letti sono facili da spostare o ripiegare, il che li rende ideali per spazi piccoli o ambienti multifunzionali. L’ispirazione viene direttamente dal Giappone, poiché i futon e i materassi su tatami riflettono la ricerca della semplicità e il legame con la tradizione orientale.
Questi letti consentono di giocare con l’arredamento: si abbinano perfettamente a mobili bassi, scaffali semplici e tessuti naturali come il lino o il cotone.
Inoltre, un materasso rigido su una base bassa può favorire la postura durante il sonno.
