La grande sfida dell’intelligenza artificiale non è pensare, ma agire. Modelli come ChatGPT possono scrivere poesie o codici, ma non possono piegare una maglietta o mettere via la spesa. L’IA è intrappolata nei confini del cloud e dei data center. L’azienda di robotica 1X, tuttavia, è pronta a liberarla. Alla fine del 2026 lancerà sul mercato un robot domestico chiamato Neo che potrà convivere con i suoi proprietari e svolgere le faccende domestiche.
Un robot maggiordomo da 20.000 dollari: come Neo imparerà a pulire la tua casa osservandoti

Questo assistente, con un torso umanoide, braccia articolate e gambe, è progettato per pulire, riordinare la casa, innaffiare le piante, fare il bucato o mettere via la spesa. Anche se non sarà disponibile fino al prossimo anno, è già possibile prenotarlo e ci sono due modi per acquistarlo. Una è acquistarlo direttamente, al prezzo di circa 20.000 dollari. L’altra è un servizio in abbonamento che, per meno di 500 dollari al mese, mette uno di questi androidi in casa.
Ma Neo – e questo è forse l’aspetto più importante – non arriverà nelle case sapendo fare tutto ciò che promette. Sebbene disponga di una modalità autonoma per alcune attività di base, imparerà a svolgere i compiti più complessi nel modo più umano possibile: osservando gli altri mentre li svolgono.
Il piano di 1X è tanto ambizioso quanto futuristico e inquietante. L’azienda sta assumendo un grande team di teleoperatori umani che, dotati di caschi per la realtà virtuale, si collegheranno in remoto ai robot Neo nelle case dei primi clienti per svolgere i compiti al posto loro. Mentre un operatore in Norvegia piega i vestiti di un cliente in California attraverso il robot, l’IA di Neo, chiamata EVE, osserverà ogni movimento e imparerà a farlo da sola.
Questo approccio di 1X differisce radicalmente da quello dei suoi concorrenti, come Tesla con il suo robot Optimus. Invece di cercare di far imparare all’IA da sola attraverso un lento e pericoloso processo di tentativi ed errori nel mondo reale, 1X utilizzerà gli esseri umani come rete di addestramento in tempo reale.
Questi operatori non sono un servizio di pulizia a distanza perpetuo. Sono gli insegnanti. Una volta appreso il compito, il teleoperatore non dovrà più controllare la macchina da remoto e, secondo l’azienda, il proprietario ha la possibilità di disattivare questa modalità di teleoperatore in qualsiasi momento.
Il metodo consentirà a 1X di raccogliere una quantità massiccia di dati di addestramento su come interagire con gli ambienti domestici caotici e imprevedibili, cosa che non può essere simulata facilmente e motivo per cui, nonostante le promesse della fantascienza, la robotica non è ancora entrata in modo più aggressivo nelle case.
Fisicamente, Neo assomiglia molto a un essere umano, anche se è leggermente più basso della media. Ha due braccia completamente articolate e mani in grado di afferrare e manipolare oggetti delicati. Ha l’abilità necessaria per aprire armadi, raccogliere giocattoli o utilizzare elettrodomestici. Il suo corpo è inoltre imbottito, in modo che un urto accidentale non causi danni alla casa o ai suoi occupanti.
Con un prezzo di 20.000 dollari, 1X non si aspetta che nel 2026 questo prodotto diventi di massa. L’azienda lo paragona, infatti, al lancio dei primi personal computer o dei primi televisori a colori. Si tratta di un prodotto costoso per appassionati che vogliono essere all’avanguardia della tecnologia. L’obiettivo a lungo termine è quello di ridurre il costo al di sotto dei 10.000 dollari man mano che la produzione dei robot aumenterà.
Tuttavia, per 1X e il suo CEO, Bernt Bornich, l’obiettivo finale non è solo quello di pulire le nostre cucine. È raggiungere ciò che nell’industria è noto come Intelligenza Artificiale Generale (AGI), un’intelligenza in grado di pensare come un essere umano e pronta ad agire nell’ambiente fisico. Bornich ritiene che l’unico modo per l’IA di raggiungere una vera intelligenza di livello umano sia dargli un corpo e permettergli di imparare attraverso l’interazione fisica con il mondo reale, e Neo è il primo passo.
