Le tartarughe terrestri sono animali che spesso crescono all’aperto, nei giardini o nei terrari. Tuttavia, se trovi una tartaruga terrestre nel tuo giardino, non sempre è possibile “adottarla”, poiché è considerata una specie protetta e deve essere trattata in modo adeguato. Ecco quindi cosa fare dopo aver trovato una tartaruga terrestre, per non incorrere in problemi.
Cosa fare se si trova una tartaruga terrestre in giardino?

Se una tartaruga terrestre è entrata nel vostro giardino, la prima cosa da fare è garantire la sicurezza dell’animale e informare le autorità competenti. In particolare, si raccomanda di:
- Non spostarla senza necessità e tenere lontani cani e gatti. Inoltre, non lavare né nutrire l’animale.
- Se è in pericolo, se necessario, mettetela in un contenitore basso e ventilato con un asciugamano asciutto e all’ombra. Soprattutto, non lasciatela mai sotto i raggi diretti del sole o in un’auto surriscaldata.
- Scatta delle foto nitide (carapace, placca addominale, profilo della testa) e annota dove l’hai trovato. Le immagini aiuteranno le autorità a riconoscere la specie.
- Contatta il Centro di recupero animali selvatici (CRAS) della tua zona o la guardia forestale, soprattutto se l’animale è ferito o molto piccolo.
Di solito, il CRAS o la guardia forestale indicheranno se l’animale deve essere lasciato sul posto (se si tratta di una specie locale in un ambiente adatto) o se deve essere prelevato e trasportato.
È possibile tenere le tartarughe terrestri in giardino?
In genere, le tartarughe terrestri possono essere allevate in giardino, ma solo se tutto è conforme alla legge. Le tartarughe terrestri sono una specie elencata nella CITES: senza documenti validi, il loro allevamento è illegale. In ogni caso, anche le tartarughe più comuni possono essere soggette a protezione, tra cui:
- Tartaruga greca (Testudo graeca);
- Tartaruga di Horsfield (Testudo horsfieldii);
- Tartaruga terrestre (Testudo hermanni boettgeri);
- Tartaruga sarda (Testudo marginata).
Tuttavia, ciò non esclude che la tartaruga terrestre possa appartenere ai vicini. Pertanto, è sempre importante chiedere ai vicini o ai gruppi di interesse.
L’habitat ideale per le tartarughe terrestri
Se le autorità ti consentono di allevare (o adottare) una tartaruga, l’habitat esterno deve riprodurre le condizioni naturali in cui questi animali vivono normalmente. Un buon terrario per tartarughe, infatti, riduce al minimo il rischio di fuga, stress o malattie dell’animale. Inoltre, è necessario prestare attenzione alla temperatura, nonché alle condizioni di luce solare e ombra. Tra le cose a cui prestare attenzione:
- Spazio e sole: l’area deve essere esposta a sud/sud-est con zone soleggiate e ombra naturale. Evitare terrazze esposte al sole. Evitare terrazze surriscaldate.
- Copertura adeguata: la tartaruga deve camminare su terra da giardino mescolata con sabbia.
- Recinzioni: il perimetro deve essere continuo e alto almeno 30-40 cm. L’ideale è che il bordo sia interrato di 20-30 cm.
- Protezione dai predatori: le tartarughe devono essere protette con reti antiuccelli, soprattutto se si tratta di corvi o uccelli predatori. Evitare la convivenza con cani o altri animali domestici.
- Rifugi e microbiotopi: è possibile installare casette di legno, cespugli bassi, pietre piatte e zone di riparo dalla pioggia.
- Acqua pulita: metterla in una ciotola poco profonda. Non dimenticare di cambiare l’acqua ogni giorno.
Ricorda anche che le specie mediterranee vanno in letargo. Prepara un luogo asciutto e riparato con lettiera e foglie secche. Evita anche i luoghi umidi e freddi. In condizioni particolari, il letargo può essere controllato su consiglio di un esperto.
Tartarughe terrestri in giardino: cosa significa?

Ci sono diversi motivi per cui si può incontrare una tartaruga terrestre in giardino. Nelle zone rurali o alla periferia delle città, soprattutto in primavera e in estate, capita spesso che gli animali escano dai recinti domestici: l’animale esplora il territorio o cerca un compagno. In condizioni naturali adeguate, come boschi o colline, la sua presenza può indicare un ambiente sano e ricco di biodiversità, con ripari, erbe selvatiche e un clima favorevole.
Pertanto, oltre a segnalarlo alle autorità competenti, è opportuno avvisare i vicini, lasciare un cartello e controllare le bacheche locali. Da un punto di vista culturale, la tartaruga è simbolo di longevità e pazienza, quindi trovarla in giardino è una felice coincidenza.
