Un furgone camper o un camper di solito ha un circuito idraulico più o meno complesso: lavello, lavandino, WC, doccia, ecc. Se non lo utilizziamo durante i mesi invernali, o lo facciamo sporadicamente, è consigliabile lasciarlo “invernare”. Tutto dipende da dove viviamo e da dove lo teniamo parcheggiato, ma se si trova all’aperto e le temperature scendono sotto lo zero, i condotti e i vari elementi dell’impianto possono congelarsi se contengono acqua. Se ciò accade, l’acqua si espande trasformandosi in ghiaccio e può rompere tubi, giunti o raccordi. Ciò significa che non potrete utilizzarlo quando arriverà la bella stagione e dovrete sostenere una spesa per riparare il sistema. La soluzione è svuotare completamente tutto il circuito: dai serbatoi fino allo scarico dei condotti.
Prima dell’arrivo dell’inverno e in un luogo adeguato

L’ideale è dedicare una mattinata o un pomeriggio a questo processo prima dell’arrivo delle prime gelate. L’autunno è il momento giusto: non fa ancora troppo freddo, quindi siamo in tempo ed è molto più comodo che con temperature più basse.
Non è possibile farlo ovunque: se dobbiamo svuotare i serbatoi delle acque grigie e nere, bisogna farlo in punti di scarico autorizzati (contenitori attrezzati a questo scopo). Se parcheggi il camper in un parcheggio custodito per camper, di solito sono disponibili. Altrimenti, un’altra opzione è quella di farlo nelle aree per camper, poiché molte dispongono di questo tipo di attrezzature.
Ciò di cui hai bisogno dipende dal tuo camper, roulotte o caravan: ad esempio, il tubo per le acque nere e grigie che già utilizzi quando le svuoti durante le vacanze, nel caso in cui non si tratti di un cassetto estraibile (più comune nei camper). I guanti non sono mai superflui, così come prodotti per la pulizia adeguati, un secchio, ecc.
Svuotamento dell’intero sistema idrico
Per prima cosa, per motivi di sicurezza, è necessario spegnere la pompa dell’acqua e scollegarla dall’alimentazione, ovvero dalla corrente elettrica che la attiva. In questo modo si eviterà che si attivi a secco, poiché potrebbe danneggiarsi. Se si dispone di un ingresso esterno dell’acqua (ingresso “city-water”), è necessario chiuderlo. Allo stesso modo, è necessario aprire tutti i rubinetti interni (freddo e caldo) e i rubinetti (lavandino, doccia, WC…) per scaricare la pressione.
Una volta fatto questo, a seconda dei casi, è necessario svuotare i diversi serbatoi: è meglio iniziare da quello delle acque nere, poi da quello delle acque grigie e infine da quello dell’acqua pulita. Soprattutto nel caso dei sistemi di svuotamento con tubo flessibile, poiché lo puliremo con i successivi svuotamenti.
- Acque nere. Se il serbatoio è dotato di valvola di svuotamento, dovremo aprirla e svuotarlo completamente collegando il tubo flessibile al contenitore. Se è dotato di un sistema di pulizia integrato (spruzzo o lavaggio interno), è il momento di utilizzarlo. Successivamente risciacquiamo nuovamente con acqua pulita e possiamo aggiungere prodotti specifici per la disinfezione. Se si tratta di una cassetta estraibile, è sufficiente svuotarla, risciacquarla e lasciarla asciugare lasciando aperto il vano.
- Acque grigie. Questo serbatoio si svuota sempre tramite una valvola di scarico. Se si utilizza un tubo flessibile, il processo è identico a quello delle acque nere. Nei camper si tratta solitamente di una semplice valvola senza collegamento al tubo flessibile, in questo caso l’ideale è svuotarlo poco a poco in un secchio e depositarlo nel contenitore.
- Serbatoio dell’acqua potabile. Apriamo il tappo o la presa di scarico del serbatoio e lo svuotiamo completamente. Anche se quest’acqua non deve essere smaltita in contenitori specifici, è meglio farlo in un secchio per non allagare tutta la zona. Se sono presenti dei filtri, è necessario lavarli e asciugarli.
- Tubature. I condotti del circuito sono solitamente dotati di rubinetti di scarico. È quindi necessario aprirli e far uscire tutta l’acqua. Questi punti servono proprio ad evitare che l’acqua rimanga intrappolata nelle parti basse delle tubature.
Se il camper o il motorhome è dotato di scaldabagno, è necessario svuotarlo. Di norma sono dotati di una valvola di bypass apposita. Tuttavia, in questo caso è meglio seguire le istruzioni del produttore per uno svuotamento e uno scarico corretti.
Proteggere le tubature dell’acqua: drenaggio e antigelo

Per quanto svuotiamo i serbatoi e i condotti, possono rimanere residui d’acqua nel circuito dell’acqua pulita, ad esempio nei gomiti o nei tratti lunghi. Per evitare che questi si congelino, abbiamo due opzioni: svuotarli completamente o aggiungere antigelo in determinati punti.
Soffiare le tubature. Possiamo farlo con un compressore, soffiando aria nelle tubature. A seconda del design del nostro camper, possiamo collegarlo alla presa di riempimento, ai rubinetti o alla pompa dell’acqua, con un adattatore. In ogni caso, si esegue sempre a bassa pressione (10 – 50 psi a seconda del dispositivo) per non danneggiare il sistema o la pompa. Tutti i rubinetti e i punti di scarico devono essere aperti affinché l’aria circoli in tutto il circuito ed evitare danni alle tubature o alla pompa.
Aggiungere antigelo. Non va bene quello dell’auto (glicole etilenico): deve essere specifico per camper (glicole propilenico), che non è tossico. Va versato attraverso la pompa o il bocchettone di riempimento, fino a quando non fuoriesce dai rubinetti e dalla tazza del WC, dal lavandino, dal lavandino… Non è un prodotto eccessivamente costoso: una bottiglia da un litro e mezzo costa circa 20 euro.
La cosa più comune, e consigliabile, è combinare entrambi i metodi: soffiando nelle tubature dell’acqua potabile e aggiungendo una piccola quantità di antigelo nei serbatoi delle acque grigie e nere, così come nel WC o nelle zone basse dove può rimanere acqua residua.
Il processo può sembrare troppo laborioso, ma è piuttosto semplice. In ogni caso, l’ideale è seguire le istruzioni del produttore per un corretto svuotamento. Se ti sembra troppo complicato, puoi portare il tuo camper o roulotte in un’officina specializzata e risparmiarti il lavoro, anche se ti costerà più caro che farlo da solo. Ma qualunque sia la scelta, un corretto “invernaggio” evita spaventi e preoccupazioni: la nostra casa su ruote sarà pronta per la primavera e l’estate.
