Sebbene siano insetti innocui, molte persone hanno paura degli scarafaggi. Questi vivono principalmente in cucina, dove costruiscono i loro nidi alla ricerca di cibo. Tuttavia, esiste un trucco con un condimento indispensabile in cucina per eliminarli completamente. Si tratta dell’alloro che, grazie al suo alto contenuto di eugenolo e altri oli essenziali, emana un aroma che risulta fastidioso per gli insetti, impedendo loro di avvicinarsi. Viene solitamente utilizzato per insaporire salse e in particolare stufati. Secondo quanto si usa da diversi anni, posizionare foglie di alloro dove compaiono questi insetti aiuta a scacciarli e a farli sparire.
Come e dove posizionare le foglie di alloro

L’alloro può essere fresco o secco, anche se si consiglia di utilizzarlo secco e di tritarlo con un mortaio. In questo modo, le foglie possono durare quasi 1 anno.
Una volta macinato e attivato tutto l’alloro, deve essere posizionato nei luoghi in cui questi insetti compaiono comunemente e l’odore che emana li allontanerà completamente. L’alloro allontana gli scarafaggi.
Il condimento che può tutto: tutti i benefici dell’alloro per la salute

L’alloro è una pianta mediterranea che ha molte proprietà e benefici per la salute. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Food Chemistry, questa erba previene l’acidità e la formazione di gas grazie alle sostanze che contiene.
Ha anche proprietà battericide, antisettiche, espettoranti e antinfiammatorie. Inoltre, è un ottimo alleato per ridurre l’acido urico.
È una buona opzione per regolare il flusso mestruale e agisce come stimolante in caso di affaticamento, poiché riattiva il tono muscolare. Inoltre, allevia leinfezioni buccali, riduce lo stress e l’ansia ed è anche antireumatico.
Di conseguenza, secondo il portale di salute “Salud 180”, si consiglia di preparare un infuso di alloro e di berlo prima di ogni pasto per aiutare la digestione. Per preparare l’infuso, bisogna far bollire dell’acqua e poi aggiungere alcune foglie di alloro. Si lascia riposare per 10 minuti, si filtra e si beve.
