Vai al contenuto

Il reattore nucleare avanzato di Bill Gates ottiene un’approvazione fondamentale negli Stati Uniti

Il progetto Natrium, sostenuto da Bill Gates e sviluppato da TerraPower, ha compiuto un passo avanti senza precedenti nel settore nucleare degli Stati Uniti. La Commissione di regolamentazione nucleare (NRC) ha completato la revisione ambientale finale del reattore che l’azienda intende costruire a Kemmerer, nella contea di Lincoln, Wyoming, e non ha individuato impatti negativi che ne impediscano lo sviluppo.

Una svolta nel settore dell’energia nucleare: gli Stati Uniti hanno approvato la costruzione del primo reattore commerciale di nuova generazione

Questo traguardo rende Natrium il primo reattore nucleare avanzato su scala commerciale del Paese a superare questo rigoroso processo normativo, avvicinando la possibilità di una nuova generazione di energia nucleare sul territorio statunitense.

L’approvazione ambientale ottenuta da TerraPower rappresenta un passo decisivo nel complesso percorso normativo che devono affrontare i progetti nucleari negli Stati Uniti. Dopo la raccomandazione ufficiale della NRC di rilasciare il permesso di costruzione alla filiale USO, il progetto entra nella sua fase finale di valutazione: la revisione finale della sicurezza, che dovrebbe concludersi entro il 31 dicembre 2025.

TerraPower ha presentato la domanda di permesso di costruzione nel marzo 2024, diventando la prima azienda a farlo per un reattore avanzato ad uso commerciale. La NRC aveva già annunciato la sua intenzione di accelerare il calendario di revisione, con l’obiettivo di completare il processo sei mesi prima di quanto inizialmente previsto.

Chris Levesque, presidente e amministratore delegato di TerraPower, ha sottolineato l’importanza di questo risultato sottolineando che l’impianto Natrium nel Wyoming, Kemmerer Unità 1, è la prima tecnologia di reattore avanzato che completa con successo una dichiarazione di impatto ambientale presso la NRC, avvicinando l’azienda alla consegna della prossima centrale nucleare statunitense.

Come funziona il reattore Natrium

Il reattore Natrium si distingue per la sua tecnologia innovativa rispetto ai tradizionali reattori ad acqua leggera. Il progetto incorpora un reattore veloce raffreddato a sodio da 345 megawatt elettrici (MWe), collegato a un sistema di accumulo di energia basato su sali fusi.

Questo sistema consente di mantenere una produzione stabile e affidabile e conferisce all’impianto la capacità di funzionare come una batteria su larga scala. Grazie a questa tecnologia, il reattore può immagazzinare calore e aumentare la sua produzione fino a 500 MWe nei momenti di forte domanda, adattandosi rapidamente alle esigenze della rete elettrica. Secondo TerraPower, si tratta dell’unico progetto avanzato che offre questa flessibilità operativa.

I progressi del progetto Natrium non si limitano all’ambito normativo. Mentre continua la valutazione dei componenti nucleari, i lavori nelle aree non nucleari del sito sono iniziati nel giugno 2024. Il calendario prevede che, una volta completata la revisione della sicurezza, la costruzione dell’impianto possa passare alla fase principale, con l’obiettivo di avviare la prima centrale nucleare avanzata su scala commerciale del paese.

Impatto sulla transizione energetica

L’ubicazione del progetto nel Wyoming risponde a una strategia di transizione energetica. L’impianto Natrium è progettato per sostituire la capacità di generazione elettrica delle centrali a carbone che saranno dismesse nella regione, contribuendo così alla riduzione delle emissioni e al rafforzamento di un mix energetico più pulito e flessibile.

Per garantire la fornitura del combustibile necessario per questa nuova generazione di reattori, TerraPower ha firmato un accordo con ASP Isotopes. Questo accordo prevede l’investimento in un impianto di arricchimento dell’uranio a basso arricchimento (HALEU) in Sudafrica, che utilizzerà la tecnologia di arricchimento laser sviluppata da ASP Isotopes. TerraPower acquisterà l’HALEU prodotto in tale impianto, garantendosi così l’accesso a una risorsa fondamentale per il funzionamento dei suoi reattori Natrium.

Quando l’impianto Natrium entrerà in funzione, diventerà la prima centrale nucleare avanzata su scala commerciale negli Stati Uniti, segnando una svolta nell’evoluzione tecnologica del settore energetico nazionale.

Condividi questo post sui social!