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Il bidet non viene più installato nelle case alla moda: la tendenza che sta prendendo sempre più piede è molto più elegante e confortevole

Sempre più case moderne dicono addio al classico bidet. La tendenza che sta prendendo piede combina eleganza, praticità e sostenibilità, cambiando completamente il modo in cui viene progettato il bagno contemporaneo. Per decenni, il bidet è stato sinonimo di igiene e design europeo.

Un cambiamento che segna un’epoca

Negli ultimi anni, il bidet ha iniziato a essere considerato un elemento antiquato, poco funzionale e difficile da integrare in spazi ridotti.

Nelle case moderne, dove lo sfruttamento dello spazio e l’estetica minimalista sono una priorità, molti architetti e designer concordano: il bidet non è più adatto.

Il cambiamento non implica rinunciare all’igiene, ma sostituire il bidet tradizionale con soluzioni più discrete e funzionali, che aggiungono anche un tocco sofisticato al bagno.

L’alternativa pratica ed elegante che spopola nel 2026

La sostituzione più popolare è la doccia igienica o doccia laterale, un piccolo spruzzatore installato accanto al WC.

Questo sistema, comune in paesi come Giappone, Francia o Regno Unito, consente di mantenere la stessa pulizia personale del bidet, ma senza occupare spazio aggiuntivo.

Il suo utilizzo si è diffuso negli ultimi anni grazie ai suoi vantaggi:

  • Installazione semplice: non richiede lavori importanti né grandi ristrutturazioni.
  • Design minimalista: si integra perfettamente nei bagni moderni e piccoli.
  • Maggiore comodità: può essere utilizzato senza doversi alzare o spostarsi.
  • Risparmio di acqua e carta igienica, il che lo rende un’opzione più sostenibile.

Inoltre, è ideale per le persone con mobilità ridotta o gli anziani, poiché evita posture scomode e facilita l’igiene quotidiana.

Bagni moderni senza bidet: più spazio e design

La tendenza ad eliminare il bidet risponde anche alla ricerca di spazi più ampi e funzionali.

Eliminando questo elemento, è possibile installare lavatrici, mobili ausiliari o zone di stoccaggio, cosa impensabile nei bagni tradizionali.

I designer concordano sul fatto che questo cambiamento segna una nuova era nella concezione del bagno: uno spazio che non è più solo funzionale, ma anche estetico, adattabile e sostenibile.

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